Kirill Vostretsov, game designer:
An interesting aircraft – your ordinary Yak-9, but capable of carrying 400 kg of bombs within its fuselage, which means without losing speed due to drag. The Yak-9B is a bomber modification of the Yak-9D. It was produced closer to the end of World War II. The aircraft’s frontal armament wasn’t weakened, which means that if necessary, it could stand up for itself in an air battle against enemy fighters.
Un velivolo interessante – il vostra normale Yak-9, ma in grado di trasportare 400 kg di bombe all’interno della sua fusoliera, il che significa senza perdere velocità grazie ai portelloni. Lo Yak-9B è una modifica bombardiere dello Yak-9D. E ‘stato prodotto alla fine della Seconda Guerra Mondiale. L’armamento frontale del velivolo non è stato indebolito, il che significa che, se necessario, si poteva stare in piedi da sola in una battaglia aerea contro i combattenti nemici.
Sergey Kapitsyn, artist:
The Yak-9B day bomber came as a result of further development of the Yak-9D, one of the Soviet union’s most popular fighters. Several visual differences can be seen in the Yak-9B, including a cockpit situated further down the fuselage, and four mounts onto which bombs were suspended. The normal bomb load that was considered for these aircraft was 200 kg of bombs (two FAB-100 or two cassettes PTAB-2.5-1.5 in front holders). The mounting of 400 kg bomb loads was considered an overload, with testers and front-line pilots noticing a lack of aircraft stability due to a rearward displacement of the center of gravity. The aircraft was intended to bomb an ‘area’ as opposed to precise locations, as dive-bombing at angles of up to 50 degrees was not possible due to sight related restrictions.
Lo Yak-9B bombardiere è il risultato di un ulteriore sviluppo del Yak-9D, uno dei caccia più popolari dell’Unione Sovietica. Alcune differenze visive si possono ben distinguere, tra cui un pozzetto situato a valle della fusoliera e quattro supporti per le bombe. Il normale carico di bombe che è stato considerato per questi aerei era di 200 kg di bombe (due FAB-100 o due cassette di PTAB-2.5-1.5 nei supporti anteriori). Il montaggio di 400 kg era considerato un sovraccarico, con collaudatori e piloti di prima linea che notavano una mancanza di stabilità a causa di uno spostamento all’indietro del centro di gravità. L’aereo era destinato a bombardare un’area con posizioni precise e ben segnalate e non come bombardiere di picchiata con angoli fino a 50 gradi a causa di restrizioni legate all’avvistamento degli obiettivi.