World of Tanks news 02 11 2015
Source – http://ritastatusreport.blogspot.nl/2015/11/02112015-q.html
– Storm refuses to confirm that 10.0 will not come (this info however appears in multiple sources now, including major Russian bloggers) – he states: “Let me put it this way: the picture is much more complicated”
– Storm on his personal position about the 10.0 fail: “No need to pity me. Really. No matter what, I will do my best to improve the game. That is a possible goal.”
– Is the situation in WG irritating to you? “It’s been always like that since the project became big”
– In the recent round of testing, the Centurion Action X stabilization (accuracy on the move) did not improve
– Rubikon patch failed because there was a huge number of changes on both client and server side, preparing the ground for the future updates
– Xbox has now new tank physics, no ETA of the same for PC version available.
– Apparently 77 percent of WoT players are older than 25 years
– Vickers MBT Mk.3 would fit the game according to Yuri Pasholok
– Storm si rifiuta di confermare che la 10.0 non verrà introdotta (queste informazioni però ora vengono da più fonti, compresi i principali blogger russi) – egli afferma: “Mettiamola in questo modo: il quadro è molto più complicato”
– Storm sulla sua posizione personale sul fallimento della 10.0: “Non c’è bisogno di pietà verso di me, in realtà non importa cosa, farò del mio meglio per migliorare il gioco, quello è un possibile obiettivo….”
– La situazione in WG vi irrita? “E ‘stato sempre così da quando il progetto è diventato grande”
– Nella recente fase di test, la stabilizzazione del Centurion Action X (precisione in movimento) non è migliorata
– La patch Rubikon è fallita perché c’era un enorme numero di modifiche lato client e server, per preparare il terreno per i futuri aggiornamenti
– Xbox ha ora una nuova fisica per il carro armato, nessuna ETA dello stesso per la versione PC.
– A quanto pare il 77 per cento dei giocatori WOT sono più vecchi di 25 anni
– il Vickers MBT Mk.3 si adatterebbe al gioco secondo Yuri Pasholok