World of Warships Japanese aircarriers tier IV – VII
Source – http://blog.worldofwarships.ru/tech-tree-japanese-carriers/ and wikipedia.org
Level IV – Hosho
Hosho was First ship in the world, which was built and designed specifically as an aircraft carrier, and it has not been rebuilt or converted from another class. Many features of Hosho can be considered cornerstones of this class. Engine power of Hosho were lower than those of its main rival, the American aircraft carrier Langley. A good artillery support and a large air group were among the benefits of this class of ships.
Prima nave al mondo, che è stato costruita e progettato specificamente come una portaerei, e non è stata ricostruita o convertita da un’altra classe. Molte caratteristiche del progetto Hosho possono essere considerate punti cardine di questa classe. la potenza dei motori della Hosho erano inferiori a quelli della sua principale antagonista, la portaerei americana Langley. Tra i vantaggi vi erano una buona artiglieria di supporto e un gruppo aereo abbastanza vasto per una nave di tier IV.
Level V – Zuiho
Light aircraft carrier built by the secret program of shipbuilding of the Japanese fleet. In order to work around the limitations of international maritime treaties, the Zuiho was designed as a floating base for submarines, but it was quickly upgraded to a full aircarrier . The Zuiho had weak power and protection, but it had good speed and it had about 30 aircraft on board, much more than the US counterpart, the aircarrier Bogue.
Portaerei leggera costruita dal programma segreto di costruzione navale della flotta giapponese. Al fine di aggirare le limitazioni dei trattati marittimi internazionali, venne progettata come base galleggiante per i sottomarini, ma venne rapidamente aggiornata a partaerei a pieno titolo. La Zuiho aveva debole potenza e protezione, ma buona velocità e a bordo essa aveva circa 30 aerei, molto di più della controparte USA, la portaerei Bogue.
Level VI – Ryujo
The Ryujo had a displacement of 10 000 tonnes – slightly to the standards of aircarriers in those years. The design of the hull was an attempt to circumvent the scope of maritime agreements of Japan. Under the provisions of the Washington Treaty about the aircraft carriers , ships weighing less than 10 thousand tons were not formally considered as aircraft carriers. This clause allowed the creation of Ryujo. The two levels hangar allowed to accommodate 35 aircraft. Also on board of the ship six cannons caliber 127 mm were installed.
La Ryujo aveva un dislocamento di sole 10 000 tonnellate – poco per gli standard delle portaerei in quegli anni. Il progetto dello scafo fu un tentativo di aggirare il campo di applicazione degli accordi marittimi del Giappone. In base alle disposizioni sulle portaerei del Trattato di Washington, navi con peso inferiore alle 10 mila tonnellate non erano formalmente considerate portaerei. Questo clausula permise la realizzazione della Ryujo. L’hangar a due livelli permetteva di ospitare 35 velivoli. Inoltre a bordo della nave vennero installati 6 cannoni calibro di 127 mm.
Level VII – Hiryu
The hull of the aircraft carrier Hiryu was designed on the basis of the cruiser Mogami, which allowed not only to increase the weight to 17,000 tons, but also improve security. Hiryū had a waterline belt with a maximum thickness of 150 millimeters (5.9 in) over the magazines that reduced to 90 millimeters (3.5 in) over the machinery spaces and the avgas storage tanks. It was backed by an internal anti-splinter bulkhead. The ship’s deck was 25 millimeters (0.98 in) thick over the machinery spaces and 55 millimeters (2.2 in) thick over the magazines and avgas storage tanks. The Hiryo boasted a good speed up to 34.5 knots. The ship was armed with 12 universal caliber 127 mm guns, a considerable number of AA and the ship housed fifty aircraft.
Lo scafo della portaerei Hiryu venne progettato sulla base dell’incrociatore Mogami, che consentì non solo di aumentare il peso a 17.000 tonnellate, ma anche migliorare la protezione. Hiryu aveva una cintura di galleggiamento con uno spessore massimo di 150 millimetri all’altezza delle stive, 90mm sui locali macchine e i serbatoi di stoccaggio avgas. All’interno era stata montata una paratia anti schegge. Ponte della nave era spesso 25 millimetri sopra i locali macchine. La Hiryo vantava una buona velocità fino a 34,5 nodi. La nave era armata di 12 cannoni universali calibro 127 millimetri, un numero considerevole di mitragliatrici anti-aeree e ospitava cinquanta aerei.