World of Warships Japanese aircarriers tier VIII – X
Tier VIII – Zuikaku
In appearance, Zuikaku (Shōkaku class) resembled an enlarged Hiryū, though with a 35.3 m (116 ft) longer overall length, 4.6 m (15 ft) wider beam and a larger island. As in Hiryū, the forecastle was raised to the level of the upper hangar deck to improve seakeeping. She also had a wider, more rounded and heavily flared bow which kept the flight deck dry in most sea conditions.
In apparenza, la Zuikaku (classe Shokaku) assomigliava ad una Hiryu allargata, 35,3 m (116 ft) più lunga, 4,6 m (15 ft) più larga e con una grande isola. Come nella Hiryu, il castello di prua fu sollevato al livello del ponte dell’hangar superiore per migliorare la tenuta in mare. Di conseguenza la prua era più ampia, più arrotondata e fortemente svasato per mantenere il ponte di volo all’asciutto nella maggior parte delle condizioni del mare.
The carrier’s forefoot was of the newly developed bulbous type, sometimes referred to informally as a Taylor pear, which served to reduce the hull’s underwater drag within a given range of speeds, improving both the ship’s speed and endurance. Unlike the larger bulbous forefoots fitted to the battleships Yamato and Musashi, however, Shōkaku ’s did not protrude beyond the ship’s stem.
La prua sommersa era del tipo a bulbo di nuova concezione, a volte indicato informalmente come “pera di Taylor”, che serviva a ridurre la resistenza subacquea dello scafo in un determinato intervallo di velocità, migliorando sia la velocità della nave, che la resistenza. A differenza delle più grandi prue sommerse a bulbo montate sulle corazzate Yamato e Musashi, tuttavia, lo scafo della Shokaku non sporgeva oltre il bulbo della nave.
Shōkaku was 10,000 tons heavier than the Sōryū-class carriers, mainly due to the extra armor incorporated into the ship’s design. Vertical protection consisted of 215 mm (8.5 in) on the main armor deck over the machinery, magazines and aviation fuel tanks while horizontal protection consisted of 215 mm (8.5 in) along the waterline belt abreast the machinery spaces reducing to 150 mm (5.9 in) outboard of the magazines.
La classe Shokaku era 10.000 tonnellate più pesante rispetto ai alla classe Soryu, principalmente a causa della corazza rinforzata incorporato nel design della nave. La protezione verticale era costituita da 215 millimetri (8.5 in) sul ponte corazzato principale sopra la sala macchine, stive e serbatoi di carburante dell’aviazione, mentre la protezione orizzontale consisteva di 215 mm (8,5 in) lungo la cintura di galleggiamento, mentre presso i locali macchine si riduceva a 150 mm (5,9 in ) esterno delle riviste.
Tier IX – Taihō
Tahio was an aircraft carrier of the Imperial Japanese Navy during World War II. Possessing heavy belt armor and featuring an armored flight deck (a first for any Japanese carrier), she represented a major departure in Japanese carrier design and was expected to not only survive multiple bomb, torpedo or shell hits but also continue fighting effectively. Her name means “Great Phoenix”.
Tahio era una portaerei della Marina Imperiale Giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Si distingueva per la pesante corazza presente nella cintura e nel ponte di volo corazzato (prima volta per le portaerei giapponesi), ha rappresentato un importante base di partenza nella progettazione delle portaerei giapponesi e si aspettava che sopravvivesse non solo più bombe, siluri o colpi, ma anche che continuasse a combattere efficacemente. Il suo nome significava “Grande Phoenix”.
Built by Kawasaki at Kobe, she was laid down on 10 July 1941, launched almost two years later on 7 April 1943 and finally commissioned on 7 March 1944. She sank on 19 June 1944 during the Battle of the Philippine Sea after suffering a single torpedo hit from the American submarine USS Albacore, due to explosions resulting from design flaws and poor damage control.
Costruita dalla Kawasaki a Kobe, i lavori iniziarono il 10 luglio 1941, venne varata il 7 aprile 1943 ed, infine, entrò in servizio il 7 marzo 1944. Affondò il 19 giugno 1944 durante la battaglia del mare delle Filippine dopo aver subito il colpo di un solo siluro dal sottomarino americano USS Albacore. La causa furono delle esplosioni dovute difetti di progettazione e allo scarso controllo dei danni.
Livello X – Hakuryu
It was a project based on Taiho and improved on almost all the major parameters. The ship boasted good protection, cruising speed and a large air group. Artillery and air defense systems have been greatly improved: on board the ship there were 8 coupled stations with the 100mm guns and powerful anti-aircraft guns. Reliable and powerful, this warship was able to compete with USA rival, the aircraft carrier Midway.
Esso fu un progetto basato sulla Taiho e migliorato su quasi tutti i parametri principali. La nave vantava una buona protezione, velocità di crociera e un vasto gruppo aereo. Sono stati notevolmente migliorati i supporti di armi di artiglieria e sistemi di difesa aerea: a bordo della nave si trovavano 8 postyazioni binate dal calibro di 100mm e potenti mitragliatrici antiaeree. Affidabile e potente, questa nave da guerra era in grado di competere con la rivale americana, la portaerei Midway.